ILLEGITTIMITA’ EDILIZIA E DECRETO SALVA CASA: I LIMITI DEGLI INTERVENTI PARZIALI
Provare la regolarità di un immobile tramite interventi edilizi parziali non è possibile, nemmeno alla luce delle novità introdotte dal Decreto Salva Casa.
LeggiProvare la regolarità di un immobile tramite interventi edilizi parziali non è possibile, nemmeno alla luce delle novità introdotte dal Decreto Salva Casa.
LeggiIl contribuente ha tre anni per unire più unità in un’unica abitazione. Solo dopo questo termine inizia a decorrere il triennio entro cui l’Agenzia può revocare il beneficio.
LeggiLa Cassazione ha stabilito che la truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, nei casi di crediti d’imposta inesistenti (es. superbonus 110%), si consuma con la semplice creazione del credito tramite l’opzione di cessione a terzi, anche senza successiva compensazione o monetizzazione.
LeggiL’erede può continuare a beneficiare delle agevolazioni fiscali legate ai lavori eseguiti dal defunto solo se mantiene la detenzione materiale e diretta dell’immobile.
LeggiNel 2025 sono entrate in vigore nuove disposizioni in materia di rimborsi fiscali, con un impatto significativo sui contribuenti che hanno debiti iscritti a ruolo.
LeggiChi rivendica la proprietà esclusiva di un bene comune è tenuto a fornire adeguata prova di tale diritto. A tal fine, risulta imprescindibile disporre di un titolo di acquisto che sancisca, in modo inequivocabile, l’esclusione della comunione del bene.
LeggiI balconi aggettanti sporgono dalla facciata e sono di proprietà esclusiva, quelli incassati sono integrati nella struttura dell’edificio, le spese di manutenzione sono condivise tra i condomini.
LeggiCon la sentenza n. 470 del 14 marzo 2025, il Tribunale si è pronunciato sulla validità delle delibere assembleari adottate in seconda convocazione e i requisiti obbligatori dell’amministratore di condominio.
LeggiLa sentenza rappresenta un importante precedente per tutti i soggetti che si trovano a contestare comunicazioni di scarto o dinieghi in materia di Superbonus 110%, riaffermando la centralità della corretta interpretazione tecnica e documentale delle pratiche edilizie e la tutela effettiva dei diritti dei contribuenti.
LeggiGli enti locali non possono impedire i cambi di destinazione d’uso legittimati dalla legge nazionale, a meno che non siano state adottate condizioni specifiche, motivate e attuali, come richiesto dall’art. 23-ter.
LeggiQuesta sentenza rafforza la tutela della libertà contrattuale dei proprietari, riconoscendo che la locazione breve non imprenditoriale non è soggetta a licenze o autorizzazioni comunali, ma solo alla comunicazione obbligatoria prevista dalla legge.
LeggiQuando un contribuente corregge una dichiarazione infedele tramite dichiarazione integrativa, le eventuali irregolarità nei versamenti degli acconti che ne derivano non costituiscono violazioni autonome e ulteriormente sanzionabili.
LeggiLa sentenza sottolinea l’importanza della chiarezza contrattuale nel Superbonus e chiarisce che il tecnico non è responsabile per problemi bancari o scelte del committente, salvo diversa previsione contrattuale. L’onere della prova dell’inadempimento spetta a chi lo solleva, e senza elementi concreti, il contratto resta valido.
LeggiSebbene i pannelli fotovoltaici installati sui tetti degli edifici producano un certo impatto visivo, ciò non giustifica una valutazione negativa automatica.
LeggiIn caso di opere realizzabili tramite edilizia libera o comunicata, l’eventuale avvio dei lavori senza presentazione della comunicazione non comporta automaticamente l’adozione di un ordine di demolizione.
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