CASE GREEN: PROGETTARE EDIFICI SALUBRI, SOSTENIBILI E AD ALTA QUALITA’ ABITATIVA. TANTI I COMUNI ITALIANI VIRTUOSI

Le Case Green rappresentano una nuova frontiera dell’edilizia, in cui l’efficienza energetica si integra con la tutela della salute, la qualità dei materiali e il benessere abitativo. Non si tratta solo di costruire edifici a basso impatto ambientale, ma di creare spazi che migliorino la vita delle persone, riducano i rischi per la salute e valorizzino il patrimonio immobiliare nel tempo.
Oltre il risparmio energetico: un approccio integrato
La progettazione di una Casa Green si basa su una visione olistica che considera:
- Efficienza energetica: isolamento termico, impianti a basso consumo, fonti rinnovabili.
- Salubrità degli ambienti: materiali naturali, ventilazione controllata, controllo dell’umidità.
- Sicurezza e comfort: protezione da gas nocivi (come il radon), comfort acustico e visivo, qualità dell’aria.
- Sostenibilità ambientale: riduzione delle emissioni, uso di risorse rinnovabili, gestione responsabile dei rifiuti.
Materiali sani e certificati
Uno degli aspetti centrali delle Case Green è l’utilizzo di materiali da costruzione non tossici, traspiranti e a basso impatto ambientale:
- Intonaci naturali (a base di calce o argilla) che regolano l’umidità e prevengono la formazione di muffe.
- Legno certificato FSC o PEFC, proveniente da foreste gestite in modo sostenibile.
- Isolanti naturali come fibra di legno, canapa, sughero o lana di pecora, che offrono ottime prestazioni termiche e acustiche.
- Pitture VOC-free, prive di composti organici volatili, per evitare l’inquinamento indoor.
Ventilazione e qualità dell’aria
Una casa ben isolata deve anche essere ben ventilata. Le Case Green integrano una ventilazione naturale sui principi dell bioclimatica e laddove le condizioni non lo consentano si ricorre a sistemi di ventilazione meccanica controllata (VMC) che:
- garantiscono un ricambio costante dell’aria;
- filtrano polveri, pollini e agenti inquinanti;
- evitano la formazione di condensa e muffe;
- mantengono il giusto livello di umidità (tra il 40% e il 60%).
Questi sistemi sono fondamentali per prevenire problemi respiratori, allergie e malesseri legati all’aria stagnante o contaminata.
Protezione dal radon
Il radon è un gas radioattivo naturale che può infiltrarsi negli edifici dal suolo, soprattutto in zone geologicamente predisposte. Le Case Green prevedono:
- barriere anti-radon nei solai e nelle fondazioni;
- sistemi di ventilazione del vespaio;
- monitoraggio continuo nei casi più critici.
La prevenzione del radon è un requisito fondamentale per garantire ambienti salubri e conformi alle normative europee.
Comfort abitativo e progettazione bioclimatica
Una Casa Green è anche una casa piacevole da vivere. La progettazione bioclimatica sfrutta le condizioni naturali per migliorare il comfort:
- orientamento ottimale per massimizzare la luce naturale e ridurre i consumi;
- schermature solari per proteggere dal surriscaldamento estivo;
- involucro edilizio performante per ridurre le dispersioni termiche;
- materiali traspiranti che regolano naturalmente la temperatura e l’umidità.
Domotica e gestione intelligente
Le tecnologie smart permettono di ottimizzare i consumi e migliorare la qualità della vita:
- termostati intelligenti che regolano il riscaldamento in base alle abitudini;
- sensori di qualità dell’aria che attivano la ventilazione quando necessario;
- monitoraggio dei consumi in tempo reale per evitare sprechi.
Tabella: Elementi chiave della progettazione Green
Categoria | Soluzioni adottate | Benefici principali |
---|---|---|
Isolamento termico | Cappotti, infissi performanti, tetti ventilati | Riduzione consumi, comfort estivo/invernale |
Qualità dell’aria | Ventilazione meccanica controllata (VMC), ricambi automatici | Aria pulita, prevenzione muffe, meno allergeni |
Materiali salubri | Intonaci naturali, isolanti vegetali, pitture VOC-free | Minore inquinamento indoor, salubrità degli ambienti |
Protezione dal radon | Barriere anti-radon, vespaio ventilato, sigillature a tenuta | Prevenzione rischi oncologici legati al gas radon |
Progettazione bioclimatica | Orientamento ottimale, schermature solari, ombreggiamento naturale | Comfort passivo e risparmio energetico |
Tecnologie smart | Sensori ambientali, termostati intelligenti, controllo remoto | Ottimizzazione consumi, gestione efficiente |
Incentivi e bonus | Superbonus, Ecobonus, IVA ridotta, finanziamenti europei | Risparmio economico, aumento valore dell’immobile |
Recepimento nei regolamenti edilizi locali
Negli ultimi anni, molti regolamenti edilizi comunali e regionali hanno già iniziato a integrare i principi delle Case Green, anticipando in parte le direttive europee. In particolare, numerosi Comuni italiani hanno:
- inserito obblighi di ventilazione meccanica controllata per le nuove costruzioni e le ristrutturazioni rilevanti;
- vietato l’uso di materiali ad alta emissione di VOC, promuovendo l’impiego di prodotti naturali e certificati;
- introdotto criteri di progettazione bioclimatica nei piani regolatori, come l’orientamento degli edifici e l’ombreggiamento naturale;
- richiesto la predisposizione di barriere anti-radon nelle zone a rischio geologico.
Queste disposizioni si affiancano alle linee guida europee contenute nella Direttiva Case Green (UE 2024/1275), che stabilisce obiettivi vincolanti per la salubrità, la ventilazione e l’efficienza energetica degli edifici. Entro il 2026, tutti gli Stati membri dovranno recepire formalmente la direttiva nei propri ordinamenti, ma molte amministrazioni locali si sono già mosse in questa direzione, rendendo le Case Green una realtà concreta e non solo un obiettivo futuro.
Buone pratiche locali: i Comuni che anticipano il futuro
In Italia, oltre 1.200 Comuni hanno già adottato regolamenti edilizi orientati alla sostenibilità ambientale e alla salubrità degli edifici. Queste amministrazioni locali hanno introdotto norme che vanno oltre la normativa nazionale, anticipando molte delle indicazioni contenute nella Direttiva europea sulle Case Green.
Alcuni esempi virtuosi:
Regione | Comuni attivi | Misure adottate |
---|---|---|
Lombardia | 503 | Obbligo di pannelli solari, isolamento termico, tetti verdi, materiali riciclati |
Emilia-Romagna | 139 | Orientamento bioclimatico, ventilazione obbligatoria, recupero acque piovane |
Toscana | 148 | Incentivi per edifici in classe A, uso di materiali locali, schermature solari |
Piemonte | 104 | Barriere anti-radon, contabilizzazione del calore, certificazione energetica |
Veneto | 102 | Obblighi su trasmittanza dei serramenti, isolamento acustico, permeabilità dei suoli |
Queste buone pratiche sono state raccolte e analizzate da Legambiente nel Rapporto ONRE, che monitora l’evoluzione dei regolamenti edilizi in chiave green. Secondo il rapporto, circa 24 milioni di italiani vivono in Comuni dove sono già in vigore queste norme.
INIZIATIVE DEI COMUNI ITALIANI
Comune / Area | Iniziativa Green |
---|---|
Milano | Piano Aria Clima: incentivi per riqualificazioni energetiche e pannelli solari |
Bologna | Progetto “Energia Verde”: sportelli energia e bonus per famiglie a basso reddito |
Torino | “Torino Resiliente”: mappatura edifici energivori e fondi per ristrutturazioni |
Trento | Fondo comunale per l’efficienza energetica e supporto tecnico gratuito |
Firenze | Bonus facciate + incentivi per cappotti termici e pompe di calore |
Napoli | Collaborazioni con ENEA per diagnosi energetiche gratuite nei quartieri storici |
Comuni montani (es. Aosta) | Progetti pilota per case passive e comunità energetiche locali |
Verso una regia nazionale
L’esperienza dei Comuni dimostra che la transizione verso un’edilizia salubre e sostenibile è già in atto. Tuttavia, per garantire uniformità e accelerare il cambiamento, è fondamentale una regia nazionale che:
- coordini le buone pratiche locali;
- supporti i Comuni più piccoli con strumenti tecnici e finanziari;
- promuova la formazione di progettisti e tecnici.
Incentivi e vantaggi economici
Investire in una Casa Green significa anche accedere a incentivi fiscali e agevolazioni:
- Ecobonus e Superbonus per la riqualificazione energetica;
- valorizzazione dell’immobile sul mercato, grazie alla classe energetica elevata e alla qualità costruttiva.
- IVA agevolata per materiali e impianti efficienti.
Perché scegliere una Casa Green
- Riduzione dei costi di gestione.
- Qualità dell’aria superiore.
- Maggiore comfort abitativo.
- Rispetto per l’ambiente.
- Valorizzazione immobiliare.
- Tutela della salute.
Il Centro Studi di Fondazione Geometri Italiani, ha presentato lo studio Case Green dal quale risulta che l’Italia ha già raggiunto il 9,1% dell’obiettivo di efficientamento energetico al 2030, grazie agli interventi attuati tra il 2020 e il 2024. Resta da colmare solo il 6,9%: il Paese è dunque a metà strada nella transizione del patrimonio edilizio.
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