ZANZARIERE: DETRAZIONE FISCALE PER ACQUISTO E MONTAGGIO

La detrazione spetta per gli immobili appartenenti a ogni categoria catastale, quindi abitazioni residenziali, uffici, bar, negozi. Può beneficiarne il singolo immobile oppure l’intero condominio, quando per esempio le zanzariere si installano in zone comuni. 

Sarà possibile per il richiedente ottenere la detrazione per l’acquisto, il trasporto e il fissaggio delle zanzariere per un massimo di 60.000 euro. Occorrerà anticipare però l’importo, da pagare con metodi tracciabili di pagamento. La detrazione sarà recuperabile in 10 quote annuali di pari importo nella Dichiarazione dei Redditi, a cominciare dall’anno successivo a quello dei lavori. La detrazione si riferisce solo alle nuove installazioni.

E’ possibile installare le zanzariere a rullo che sono composte da un telo, di solito in fibra di vetro o alluminio, che viene avvolto e srotolato su un binario situato generalmente sulla parte superiore o laterale della finestra. Il binario consente di far scorrere la zanzariera in modo da aprirla o chiuderla quando necessario. Questa tipologia di zanzariera permette un’apertura più ampia rispetto alle zanzariere magnetiche.

Le zanzariere magnetiche, invece, hanno un telaio rigido con magnete incorporato sulla parte esterna. La rete di protezione è attaccata al telaio tramite magneti, che permettono di chiudere la zanzariera in modo sicuro e garantire una protezione contro le zanzare. Queste zanzariere sono spesso utilizzate su porte o finestre che vengono aperte frequentemente, in quanto sono facili da aprire e richiudere grazie ai magneti che si attraggono reciprocamente.

Entrambe le tipologie di zanzariere offrono una protezione efficace contro le zanzare e altri insetti fastidiosi, consentendo al tempo stesso una corretta ventilazione e l’ingresso di luce naturale all’interno degli ambienti. La scelta tra una zanzariera a rullo e una zanzariera magnetica dipende dalle specifiche esigenze e preferenze personali.

Vengono specificate le tipologie di zanzariere che rientrano nella detrazione. Queste devono avere marchio CE, che certifichi il rispetto di standard di sicurezza e salute; devono essere regolabili; infine, devono avere una trasmissione solare inferiore o pari allo 0.35%, ovvero il valore Gtot tra zanzariera e vetrata deve essere appunto minore di 0,35. Detto in parole più semplici, questo risultato puoi averlo solo se insieme alla zanzariera monti anche doppi vetri di tipo D n. 4/16/4 dotati di gas argon.
Inoltre, perché si possa beneficiare del “bonus”, occorre che le zanzariere abbiano una schermatura solare: il lato che ha contatto con la finestra deve essere metallizzato e respingere il calore. Altri tipi di zanzariere non saranno riconosciuti come validi.

Inserire questo criterio serve ad incentivare gli interventi di isolamento termico e di efficientamento energetico delle abitazioni, obiettivi che il Superbonus e l’Ecobonus puntano a realizzare.

Il bonus è usufruibile sia dal proprietario dell’immobile che dall’affittuario, dal comodatario, dal nudo proprietario e chiunque si faccia carico della spesa, che abbia un diritto reale sull’immobile. In aggiunta, questo tipo di detrazione è accessibile anche per le società e le persone giuridiche in generale, che intendano installare zanzariere in uffici e luoghi di lavoro. In questo caso quindi, la detrazione verrà applicata all’Ires e non l’Irpef.

Per richiedere la detrazione, è possibile presentare domanda tramite il portale ufficiale di ENEA, inviando allo stesso tempo la scheda riassuntiva dell’intervento. In allegato alla domanda occorre aggiungere la dichiarazione tecnica di esecuzione dei lavori secondo la legge, le fatture da dove è riconducibile la spesa affrontata per l’acquisto delle zanzariere, le ricevute dei pagamenti, la copia di comunicazione a ENEA, la dichiarazione che attesta il possesso dei requisiti necessari per la domanda e infine la certificazione in cui viene specificato il modello di zanzariera acquistato e installato.

Bisogno inviare domanda a ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori (Agenzia delle Entrate, ris. n. 244/E/2007), attraverso la sezione del sito “detrazioni fiscali”. La scadenza è il 31 dicembre 2023.

La detrazione spetta per gli immobili appartenenti a ogni categoria catastale, quindi abitazioni residenziali, uffici, bar, negozi. Può beneficiarne il singolo immobile oppure l’intero condominio, quando per esempio le zanzariere si installano in zone comuni. Non si applica agli immobili in costruzione, ma solo a quelli già esistenti. Il bonus spetta sia a persone fisiche, sia a imprese. Nel primo caso il bonus consiste in un rimborso IRPEF. Nel secondo caso in un rimborso IRES.

Per avere diritto alla detrazione, devi inviare una comunicazione all’ENEA, ente nazionale operante nel settore energia e ambientale. La comunicazione devi inviarla attraverso l’apposita pagina Ecobonus.

 In caso di eventuali controlli dell’Agenzia delle Entrate, ricorda di conservare:

  • Verbale di collaudo e dichiarazione di conformità (spesso sono lo stesso documento);
  • Originale della comunicazione ENEA;
  • Ricevuta della comunicazione ENEA (codice CPID);
  • Fatture;
  • Ricevuta del bonifico parlante.