SUPERBONUS: CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO E LE SPESE DA SOSTENERE ENTRO IL 31 ottobre 2024
Per la domanda relativa al contributo a fondo perduto per il superbonus 2024 si attende ancora il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate che stabilirà le domande per l’inoltre delle istanze. Le richieste dovranno essere inviate entro il 31 ottobre 2024, come stabilito dall’apposito decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Le spese per le quali può essere richiesto il contributo a fondo perduto del superbonus devono essere effettuate entro la scadenza del 31 ottobre 2024.
Entro tale data devono quindi essere emesse le fatture relative agli interventi realizzati e i pagate le spese tramite bonifico per la richiesta di agevolazioni fiscali.
Il contributo spetta, nel rispetto degli specifici requisiti, solo per le spese sostenute tra il 1° gennaio e il 31 ottobre dell’anno in corso.
Tale scadenza è comune anche all’invio della domanda, che dovrà essere trasmessa secondo le modalità che saranno stabilite da un apposito provvedimento dell’Agenzia delle Entrate che deve ancora essere pubblicato. A stabilirlo è il decreto del MEF che è stato pubblicato sul portale del Dipartimento delle Finanze ed è in fase di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Tale decreto fissa in 60 giorni il termine per l’Agenzia delle Entrate per adottare il provvedimento relativo all’invio delle domande per la richiesta del fondo perduto.
Contributo a fondo perduto superbonus: i requisiti da rispettare
l contributo a fondo perduto è stato introdotto, così come lo scorso anno, per il sostegno dei contribuenti con redditi più bassi che hanno realizzato interventi di superbonus oltre la scadenza del 31 dicembre 2023.
Dal 1° gennaio 2024, infatti, l’agevolazione edilizia è stata ridotta dal 90 al 70 per cento per i lavori nei condomini.
L’importo intende coprire almeno parte della riduzione dell’agevolazione.
Per ottenere il contributo a fondo perduto è necessario rispettare i seguenti requisiti:
- aver raggiunto uno stato di avanzamento dei lavori di almeno il 60 per cento al 31 dicembre 2023;
- avere un reddito fino a 15.000 euro;
- aver sostenuto spese tra il 1° gennaio e il 31 ottobre 2024.
L’importo non ha effetti fiscali per il beneficiario e viene determinato in relazione alle spese agevolabili sostenute direttamente dal richiedente, nel limite di 96.000 euro.
Dopo la pubblicazione del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate e la chiusura della finestra delle domande verrà determinata la somma spettante ai richiedenti, secondo i criteri di calcolo stabiliti dal decreto del MEF.