LA MUFFA NEGLI EDIFICI: DEGRADO DELLE STRUTTURE E PROBLEMI ALLA SALUTE

la muffa negli edifici

Le muffe, come la maggior parte dei funghi, possono crescere quasi ovunque in presenza di umidità e scarsa ventilazione degli ambienti. Per riprodursi, le muffe rilasciano spore, che possono diffondersi nell’aria e danneggiare la salute. La chiave per prevenire la crescita di muffe è identificare e controllare i problemi di umidità e di acqua. Le spore della muffa sono un pò ovunque e possono crescere su qualsiasi superficie che abbia sufficiente umidità.

Le fonti comuni di umidità sono:

  • Perdite dal tetto
  • Perdite idrauliche interne
  • Problemi di drenaggio all’esterno dell’edificio
  • Scantinati umidi e vespai
  • Vapore dal bagno o dalla cucina
  • Condensa su superfici fredde
  • Umidificatori
  • Vestiti bagnati che si asciugano all’interno della casa
  • Un’asciugatrice che sfoga all’interno
  • Scarsa o inadeguata ventilazione degli ambienti

Di solito la muffa si può vedere e annusare: è identificabile con l’odore di chiuso. La muffa può apparire come macchie leggermente sfocate, scolorite o viscide che aumentano di dimensioni man mano che crescono. La maggior parte delle muffe produce odori di muffa che sono la prima indicazione di un problema reale. Ci sono alcune aree della casa che sono sempre suscettibili alla crescita della muffa e dovrebbero fessere controllati e monitorati, non facendo mancare una idonea areazione.

Questi sono:

  • Bagni; soprattutto box doccia, piastrelle del bagno e tende da doccia
  • Finestre
  • Cucina
  • Superfici sopra e intorno ai condizionatori d’aria

COSA FARE IN PRESENZA DELLA MUFFA

  1. Il primo passo per pulire la muffa è controllare il problema dell’umidità. La fonte dell’acqua o dell’umidità deve essere identificata e corretta.
  2. I materiali porosi con un’estesa crescita di muffe dovrebbero essere rimossi ( Es., Cartongesso, moquette, carta e pannelli per controsoffitti).
  3. Tutti i materiali bagnati che non possono essere puliti e asciugati completamente devono essere eliminati.
  4. Le superfici dure che non sono sfarinate (marce) possono essere pulite. Piccole aree possono essere pulite con acqua e sapone. Un appaltatore autorizzato e altamente qualificato dovrebbe svolgere il lavoro di rimozione e ripristino dei luoghi se si tratta di un problema di stampo di grandi dimensioni onde evitare conseguenze sia per la struttura, che potrebbe subire un notevole deterioramento, sia alla salute degli occupanti.
  5.  Guanti di gomma , una maschera e una tuta protettiva, sono consigliati per lavori diversi dalla pulizia ordinaria.
  6. Ispezionare l’area dove sono presenti segni di umidità, che favorisce la formazione di muffe. Questi possono indicare la necessità di ulteriori riparazioni o rimozione di materiale. Le aree ad alta umidità come i bagni richiedono un’attenzione particolare per evitare che l’umidità eccessiva e problemi di acqua causino la crescita di muffe.

Nella maggior parte dei casi più complessi è necessario interpellare un tecnico competente per la valutazione di stampi, come un Esperto in edificio Salubre, presente in zona, in grado di identificare e risolvere il problema della muffa, con una specifica bonifica.

SE SEI UN AFFITTUARIO

Nel caso tu abbia in locazione un immobile, dove sono presenti problemi di umidità e di muffa, devi avvertire subito il proprietario, invitandolo al ripristino dei luoghi sotto il profilo salubre, igienico-sanitario. Nel caso tu abbia disturbi accertati riconducibili alla muffa, puoi chiedere la risoluzione del contratto e l’indennità del danno alla salute. L’esposizione alla muffa infatti, può causare effetti sulla salute in alcune persone. Le spore di muffa si trovano sempre nell’aria che respiriamo, ma un’estesa contaminazione da muffe può causare problemi di salute. La muffa può causare sintomi allergici e respiratori. È difficile dire quanta muffa causerà problemi di salute poiché alcune persone sono più sensibili alla muffa rispetto ad altre.

L’allergia e l’irritazione sono i sintomi più comuni dell’esposizione alla muffa. Gli effetti meno comuni dell’esposizione alla muffa includono infezioni e malattie. Le infezioni gravi da muffe sono relativamente rare e si verificano principalmente nelle persone con un sistema immunitario critico. Sebbene i sintomi possano variare, i sintomi più comuni riscontrati nelle persone esposte alla muffa all’interno includono:

  • Congestione nasale e sinusale
  • Irritazione degli occhi, come prurito, arrossamento, lacrimazione
  • Respiro affannoso e difficoltà a respirare
  • Tosse
  • Irritazione alla gola
  • Irritazione della pelle, come un’eruzione cutanea
  • Mal di testa