LA FORMALDEIDE NEI PRODOTTI PER L’EDILIZIA E’ DANNOSA PER LA SALUTE

la formaldeide

Per valutare le concentrazioni ci sono in Italia molti tecnici esperti in edificio salubre.

La formaldeide viene utilizzata in prodotti in legno pressato, come truciolare, pannelli a trefoli orientati (OSB), compensato e pannelli di fibra; laminati, parquèt sintetici, colle e adesivi; resine, fibre vetrose sintetiche; tessuti a pressatura permanente; rivestimenti di prodotti cartacei; e in alcuni materiali isolanti. Viene anche utilizzata nella produzione di molti altri prodotti comuni che possono essere utilizzati durante le attività di costruzione, come detergenti per la casa, vernici, prodotti tessili, prodotti per il paesaggio e il giardinaggio e antiparassitari.

L’esposizione a elevate concentrazioni di formaldeide nell’aria possono provocare mal di testa o irritazione della gola e degli occhi, fino al tumore dell’orofaringe. In alcuni casi, l’esposizione a livelli elevati di concentrazioni di formaldeide nell’aria possono anche causare problemi respiratori, compresa l’asma. Le persone sono colpite in modo diverso dall’esposizione a concentrazioni di formaldeide nell’aria. Spesso, la preoccupazione più grande è per bambini e anziani. A basse concentrazioni, alcuni individui possono manifestare sintomi avversi per la salute, mentre altri potrebbero non manifestare nessun disturbo.

I costruttori e i progettisti potrebbe contribuire a ridurre il numero totale di potenziali fonti di formaldeide selezionando prodotti senza contenuto di formaldeide. Ad esempio, sostituendo legname di legno per prodotti che sono stati realizzati utilizzando colle a base di formaldeide e selezionando materiali privi di questa sostanza. Quando si installano prodotti in legno pressato, come pannelli truciolari, pannelli di fibra a media densità (MDF) o compensato di legno duro, vanno controllate le concentrazioni di formaldeide presente.

L’aumento della temperatura e dell’umidità possono aumentare la quantità di formaldeide rilasciata da un prodotto o da un materiale da costruzione. Le misure di mitigazione includono l’installazione di ventilatori di scarico o deumidificatori in aree in cui può essere presente umidità, garantendo un adeguato drenaggio e barriere al vapore, evitando umidificatori o altri generatori di umidità. In generale, fornire un’adeguata ventilazione e circolazione dell’aria fresca può aiutare a ridurre concentrazioni di formaldeide nell’aria.

Dal mese di Luglio 2023 le nuove norme stabiliscono un limite di emissione di 0,062 mg/m³ di formaldeide in ambienti chiusi per i principali prodotti che concorrono alle emissioni, come gli articoli e i mobili a base di legno e l’interno dei veicoli stradali. A tutti gli altri articoli, quali tessili, cuoio, plastica, materiali da costruzione o prodotti elettronici, si applicherà un limite di 0,08 mg/m³. Ciò garantirà un elevato livello di protezione della salute umana, limitando nel contempo l’onere socioeconomico e la necessità di cambiamenti tecnologici per un’ampia gamma di industrie e settori.

I produttori di articoli in cui è utilizzata formaldeide disporranno di 36 mesi per conformarsi alle nuove norme; le parti interessate avranno quindi tempo sufficiente per conformarsi alle prescrizioni, sviluppare metodi analitici per testare le emissioni e sviluppare prodotti privi o a basse emissioni di formaldeide. Ai veicoli si applicherà un limite di 48 mesi. Inoltre l’Agenzia europea per le sostanze chimiche, con il sostegno dell’industria e di esperti, elaborerà orientamenti che agevoleranno l’attuazione armonizzata delle condizioni di prova per misurare le emissioni di formaldeide.

La formaldeide si riconosce dal suo odore pungente, facilmente individuabile nelle macchine nuove appena acquiste o negli ambienti appena costruiti o ristrutturati.

RIVOLGITI AD UN ESPERTO IN EDIFICIO SALUBRE

Se i prodotti sono già stati installati e il proprietario della casa ha preoccupazioni in merito concentrazioni di formaldeide, un professionista esperto in edificio salubre (geometra, architetto, ingegnere) o una formazione analoga può condurre il campionamento dell’aria in casa. Dopo la raccolta dei campioni provvederà a inviarli a un personale qualificato, Laboratorio accreditato per testare la presenza di formaldeide. Sono anche disponibili alcuni kit di test di screening domiciliare. Questi kit in genere contengono un piccolo campionatore di formaldeide, noto come dosimetro. Se si utilizza un kit per il test di screening domiciliare per prelevare un campione d’aria, è essenziale che tutte le istruzioni fornite con il campionatore e che i campioni siano inviati a un organismo qualificato e accreditato per testare la presenza di formaldeide.