IL RIGETTO DELLA RICHIESTA DI AMMISSIONE DELLA CTU DEVE ESSERE SEMPRE MOTIVATO DAL GIUDICE

Il rigetto da parte del giudice della richiesta di ammissione di una consulenza tecnica d’ufficio formulata da una parte nell’ambito di un processo civile va sempre motivata.

Il rigetto da parte del giudice della richiesta di ammissione di una consulenza tecnica d’ufficio formulata da una parte nell’ambito di un processo civile deve sempre essere motivato. La motivazione del rigetto è un requisito fondamentale del diritto di difesa, in quanto consente alla parte interessata di comprendere le ragioni su cui si basa la decisione del giudice e di valutare se ricorrere in eventuali ulteriori vie di impugnazione. Inoltre, una motivazione adeguata permette di evitare violazioni dei principi di imparzialità e di parità delle armi nel processo. Lo ha ricordato la Corte di Cassazione con l’ordinanza 18358/2023, pubblicata il 27 giugno 2022.