ABUSO EDILIZIO, CONDONO E DATA CERTA DELL’OPERA: INTERVIENE IL TAR
Il TAR Lazio ha chiarito come deve avvenire la prova della data di costruzione di un manufatto affinché possa essere correttamente inquadrato il titolo edilizio
LeggiIl TAR Lazio ha chiarito come deve avvenire la prova della data di costruzione di un manufatto affinché possa essere correttamente inquadrato il titolo edilizio
LeggiIn arrivo le modifiche e integrazioni del Decreto Semplificazioni – decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, per quanto riguarda il Superbonus 110% (articolo 119 del D.L. 34/2020), sono state introdotte le seguenti novità.
LeggiCon l’ordinanza n. 19556/2021 la Corte di Cassazione chiarisce in quali casi il Condominio è chiamato a rispondere dei danni derivanti dal lastrico solare in concorso con il condomino, proprietario esclusivo del lastrico.
LeggiLe Sezioni Unite della Corte di Cassazione nella sentenza n. 19427/2021 fa chiarezza in merito alle procedure azionabili da un professionista per il recupero dei propri compensi professionali.
LeggiLe verande non sono né opere minimali né pertinenziali. La “pertinenza urbanistica”, infatti secondo gli ermellini non può consentire la realizzazione di opere di grande consistenza soltanto perché destinate al servizio di un bene qualificato principale.
LeggiIl certificato di stato legittimo, introdotto dal Decreto Semplificazioni è stato ben chiarito nella Sentenza del TAR Campania (SA) Sez. II n. 1358 del 31 maggio 2021, che riportando il tenore dell’art. 9 bis, comma 1 bis, del d.p.r. n. 380/2001 ribadisce che: «Lo stato legittimo dell’immobile o dell’unità immobiliare – è quello stabilito dal titolo abilitativo che ne ha previsto la costruzione o che ne ha legittimato la stessa e da quello che ha disciplinato l’ultimo intervento edilizio che ha interessato l’intero immobile o unità immobiliare, integrati con gli eventuali titoli successivi che hanno abilitato interventi parziali. Per gli immobili realizzati in un’epoca nella quale non era obbligatorio acquisire il titolo abilitativo edilizio, lo stato legittimo è quello desumibile dalle informazioni catastali di primo impianto, o da altri documenti probanti, quali le riprese fotografiche, gli estratti cartografici, i documenti d’archivio, o altro atto, pubblico o privato, di cui sia dimostrata la provenienza, e dal titolo abilitativo che ha disciplinato l’ultimo intervento edilizio che ha interessato l’intero immobile o unità immobiliare, integrati con gli eventuali titoli successivi che hanno abilitato interventi parziali. Le disposizioni di cui al secondo periodo si applicano altresì nei casi in cui sussista un principio di prova del titolo abilitativo del quale, tuttavia, non sia disponibile copia».
LeggiAcquistare un immobile con un abuso edilizio, espone i nuovi proprietari ad una serie di responsabilità, infatti secondo la sentenza del T.A.R. della Campania n. 4313 del 24 giugno 2021 , l’amministrazione comunale può sanzionare anche i proprietari o possessori di un immobile ad altro titolo pur non essendo autori degli abusi.
LeggiSempre più spesso nascono dubbi sulle tematiche relative alla superficie e sagoma delle finestre, impianti negli edifici e massimali di costo. La Fondazione Inarcassa in una serie di faq ha affronato i dubbi e dato delle risposte.
LeggiPossono ottenere il permesso in sanatoria gli interventi conformi alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente al momento della realizzazione dell’intervento edilizio e al momento della presentazione della domanda (la cd. doppia conformità).
LeggiIl permesso di costruire è un’autorizzazione amministrativa rilasciata dal Comune che autorizza l’attività di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio, in conformità agli strumenti di pianificazione urbanistica.
LeggiUna Sentenza illuminante quella del TAR del Lazio, che spiega la differenza tra unità edilizia e unità immobiliare per valutare l’entità delle difformità dal progetto.
LeggiLa facciata è l’insieme delle linee architettoniche e delle strutture ornamentali che connotano l’edificio, imprimendogli una propria fisionomia autonoma e un particolare pregio estetico. Ne deriva che la facciata rappresenta, quindi, l’immagine stessa dell’edificio, l’involucro esterno e visibile nel quale rientrano, senza differenza e aldilà delle esposizioni, sia la parte anteriore, frontale e principale che gli altri lati dello stabile.
LeggiCon la sentenza n. 230/2021 il Consiglio di Stato si è occupato della “tolleranza di cantiere” in merito alle difformità volumetriche e alla corretta applicazione dell’art. 34-bis (tolleranze costruttive) del dpr 380/2001.
LeggiL’art. 44 del Testo Unico dell’Edilizia, specifica che ogni intervento (anche di manutenzione ordinaria) su immobile illegittimo, effettuato su una costruzione realizzata abusivamente, “ancorché l’abuso non sia stato represso, costituisce una ripresa dell’attività criminosa originaria, che integra un nuovo reato, anche se consista in un intervento di manutenzione ordinaria, perché anche tale categoria di interventi edilizi presuppone che l’edificio sul quale si interviene sia stato costruito legalmente”.
LeggiLa circolare 4 del 4 marzo 2021 del MIBACT, chiarisce che per l’istallazione del cappotto termico riguardo il Superbonus 110% negli immobili sottoposti a tutela ai sensi del Codice dei Beni culturali e del Paesaggio anteriori al 1945 così come definiti nella circolare 42/2017 dello stesso MIBACT, cioè immobili vincolati e/o che si trovano in area di tutela paesaggistica, è necessario acquisire l’autorizzazione paesaggistica .
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