BONUS ALBERGHI PER TUTTO IL 2021 PER LA RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA

Bonus alberghi

E’ stato prorogato a tutto il 2021 il credito d’imposta al 65% per la riqualificazione e il miglioramento delle strutture ricettive turistico-alberghiere: il potenziamento dell’agevolazione sulle ristrutturazioni edilizie degli alberghi è fra le misure di sostegno al turismo previste dal decreto Agosto.

Il tetto di spesa resta a 200mila euro, questa novità è contenuta nell’articolo 79 del decreto legge 104/2020, che prevede appunto per il 2020 e 2021, che il bonus alberghi resti al 65% (originariamente al 30% in base all’articolo 10 del decreto 83/2014, poi alzata al 65% negli ultimi anni), utilizzabile in compensazione e (altra novità inserita dal decreto Agosto), in un’unica soluzione, senza applicare la consueta ripartizione in dieci quote annuali.

Possono applicare l’agevolazione anche agriturismi e stabilimenti termali (questi ultimi anche per la realizzazione di piscine e l’acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività), nonché strutture ricettive all’aria aperta.

Il credito d’imposta si utilizza per interventi di ristrutturazione edilizia, come definiti dall’articolo 3, comma 1, lettera d, del decreto del Presidente della Repubblica 380/2001 (manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia), di eliminazione delle barriere architettoniche, di incremento dell’efficienza energetica, lavori antisismici. I dettagli sulle tipologie di lavori agevolabili sono contenuti nel decreto ministeriale delle Attività culturali del 4 giugno 2015. Nel caso di ristrutturazione edilizia, si applica il beneficio fiscale anche all’acquisto di mobili e complementi d’arredo.