AFFIDAMENTI FINO A 5000 EURO: ANAC PROROGA UTILIZZO PCP AL 30 GIUGNO 2025

L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha deliberato una proroga fino al 30 giugno 2025 per l’utilizzo dell’interfaccia web della Piattaforma per i Contratti Pubblici per affidamenti fino a 5.000 euro, nel caso in cui risulti impossibile o difficoltoso ricorrere alle piattaforme di approvvigionamento digitale. Questa proroga si applica anche all’adesione ad accordi quadro e convenzioni con bandi pubblicati entro il 31 dicembre 2023, con o senza confronto competitivo successivo, e agli accordi quadro e convenzioni pubblicati a partire dal 1 gennaio 2024. Inoltre, è valida per la ripetizione di lavori o servizi analoghi per procedure pubblicate prima del 31 dicembre 2023, e per gli affidamenti in house.
La decisione è stata formalizzata nel Comunicato firmato dal Presidente durante il Consiglio del 18 dicembre 2024. Resta confermata in via definitiva la facoltà per le stazioni appaltanti e gli enti concedenti di utilizzare l’interfaccia web della Piattaforma dei Contratti Pubblici per l’acquisizione del codice identificativo di gara (CIG) per tutte le fattispecie che richiedono l’uso della scheda P5, incluse le ipotesi di acquisizione del CIG ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari.
A partire dal 1 luglio 2025, l’uso dell’interfaccia web non sarà più ammesso per le fattispecie che prevedono la digitalizzazione.