SUPERBONUS 110 E BONUS EDILIZI: LE BANCHE CHE ACCETTANO LA CESSIONE DEL CREDITO E LE OFFERTE A CONFRONTO

Superbonus e cessione del credito

Sono momenti molto difficili per il Superbonus 110%,  tanti istituti hanno deciso di limitare le loro offerte e tanti altri hanno addirittura deciso di chiudere il loro canale 110% per nuovi progetti. Le problematiche che ruotano attorno alla cessione del credito hanno inizio con l’approvazione, nel novembre 2021, del Decreto Antifrode, che tra gli obiettivi ha quello di contrastare l’insorgere delle frodi in ambito edilizio. 

Ci sono banche che a causa del sovraffollamento delle richieste hanno deciso per il momento di sospendere il servizio di cessione del credito. Ma è opportuno analizzare le offerte degli Istituti bancari, nonostante tra i nomi che permettono ancora un dialogo ci sono il Monte Paschi di Siena,  Banca Popolare Emilia Romagna, e Banco Desio. Ma, è bene precisare che rispetto a inizio anno tutti gli intermediari hanno rivisto al rialzo i propri costi.

Il credito d’imposta del Superbonus 110% può essere ceduto direttamente a Poste Italiane  ma anche alle banche e ad alcune assicurazioni anche se le incertezze superano le incertezze.

Comunque analizziamo i prodotti del Superbonus dei seguenti Istituti:

  • Unicredit
  • Banca Intesa Sanpaolo
  • Banca Sella
  • Generali Italia
  • Unipol Sai
  • Monte dei Paschi di Siena
  • Carige
  • BNL (Banca Nazionale del Lavoro)
  • Fineco Bank
  • Credit Agricole
  • BPER Banca
  • Banca Desio
  • Mediolanum
  • Poste Italiane – Banco Posta

Precisando che alcuni operatori hanno temporaneamente sospeso l’acquisto dei crediti, vediamo quali sono le offerte a confronto proposte per la cessione del Superbonus 110% da parte di quelle che le hanno reste note.

Cessione Superbonus e altri crediti a Unicredit

Tra le migliori offerte di acquisto del credito d’imposta risultante dal Superbonus 110% troviamo quelle di Unicredit, che acquista il Superbonus 110% ad prezzo di 102 euro per ogni 110 euro di valore nominale del credito. Ciò vuol dire che il guadagno pari a 2 euro ogni 100 spesi (2%). La banca, dal canto suo, ci guadagna l’8% del credito d’imposta da Superbonus 110% spettante. Alle imprese, invece, Unicredit offe 100 euro per ogni 110 euro di credito fiscale acquistato. Per l’acquisto di crediti fiscali non riferiti al Superbonus 110%, la Banca restituisce 78 euro per ogni 100 di credito acquistato.

Cessione Superbonus e altri crediti Intesa San Paolo

Anche Banca Intesa San Paolo acquista il credito d’imposta riferito al Superbonus 110% a 102 euro per ogni 110 euro ceduti. La banca accetta anche altri crediti di imposta per la cessione del credito, ma le percentuali sono più alte:

  • per le detrazioni IRPEF recuperabili in 5 anni: 90,91 euro ogni 100;
  • per le detrazioni IRPEF compensabili in dichiarazione dei redditi in 10 anni, 80 euro ogni 100.

Cessione crediti edilizi a Banca Sella

Banca Sella offre le seguenti formule di acquisto crediti:

  • per acquisto Superbonus da persone fisiche e condomini: 102 euro per ogni 110 euro di credito;
  • per l’acquisto Superbonus dalle imprese: 100 euro per ogni 110 euro di credito fiscale;
  • per acquisto di altre detrazioni IRPEF: 80 euro per ogni 100 euro di credito fiscale acquistato.
  • Cessione Superbonus a Generali
  • Generali è stata una delle prime compagnie assicuratrici a scendere in campo per quanto riguarda l’acquisto dei crediti di imposta. Oggi, propone ai privati di acquistare il credito da Superbonus a 102 euro per ogni 110 euro ceduti. Diversamente dai privati, alle imprese Generali offre invece una liquidità di 100 euro per ogni 100 spesi, ovvero ogni 110 di credito.
  • Cessione Superbonus a Unipol Sai
  • Anche la compagnia assicuratrice Unipol Sai permette la cessione dei crediti di imposta da Superbonus 110%. L’offerta anche in questo caso è di 102 euro per ogni 110 euro ceduti.

Cessione crediti a Monte Paschi Siena

La Banca MPS (Monte Paschi di Siena) propone di acquistare il Superbonus 110% e altre detrazioni IRPEF ad un prezzo calcolato sull’importo nominale del credito d’imposta maturato,  variabile in base alla tipologia di bonus edilizio e al numero di anni stabiliti dalla normativa per il recupero fiscale del credito. In particolare, l’importo liquidato è pari al:

  • 90,91% del valore nominale del credito (100 euro per ogni 110 euro di credito acquistato) per interventi relativi al Superbonus 110% con recupero in 5 anni (spese 2020-2021) e in 4 anni (spese 2022);
  • 89% del valore nominale del credito (89 euro per ogni 100 euro di credito acquistato) per interventi diversi dal Superbonus 110% con recupero in 5 anni;
  • 78% del valore nominale del credito (78 euro per ogni 100 euro di credito acquistato) per interventi diversi dal Superbonus 110% con recupero in 10 anni.

Affidandosi al partner della Banca per l’ottenimento del Visto di Conformità necessario per cedere i crediti d’imposta relativi al Superbonus 110%, MPS liquiderà un corrispettivo più alto (+2%).

Cessione crediti a Banca Carige

A patto di cedere un credito superiore a 10mila euro, la Cassa di risparmio di Genova Carige paga:

  • a persone fisiche e condomini, 99 euro per ogni 110 euro di credito acquistato relativo al Superbonus;
  • alle imprese, 97 euro per ogni 110 euro di credito derivante da Superbonus;
  • per acquisto di altri crediti fiscali, 78 euro per ogni 100 euro di credito fiscale acquistato.
  • Cessione Superbonus a BNL
  • Cedendo il Superbonus 110% a BNL, è possibile ottenere il rimborso dei crediti di imposta con un controvalore pagato dalla banca pari l’86,36% (circa 95 euro ogni 110 di credito).
  • Ad esempio, se le spese che hanno il bonus ammontano a 110mila euro, BNL restituisce  94.996 euro entro 5 giorni lavorativi dalla data in cui il credito risulterà nel cassetto fiscale della Banca.

Cessione crediti a Fineco Bank

Fineco Bank compra il credito d’imposta liquidando un importo pari a:

  • 100 euro per ogni 110 euro di credito acquistato in relazione a interventi con Superbonus e recupero in 5 anni (90,91% del valore nominale);
  • 78 euro per ogni 100 euro di credito acquistato per interventi diversi e recupero in 10 anni (78% del valore nominale).

Cessione crediti edilizi a Mediolanum

Banca Mediolanum compra crediti da Superbonus e Bonus ristrutturazioni edilizie.

  • Per i crediti d’imposta con detrazione in 5 quote annuali: 100 euro per ogni 110di credito (90,90% del valore nominale del credito maturato);
  • per i crediti d’imposta con detrazione in 10 quote annuali: 78 euro per ogni 100 euro di credito (78% del valore nominale del credito maturato).

Cessione crediti a Crédit Agricole

La Banca Crédit Agricole acquista il credito da Superbonus 110% pagando i seguenti importi:

  • a persone fisiche e condomini, 100 euro per ogni 110 euro di Superbonus acquistato;
  • alle imprese, 100 euro per ogni 110 euro di credito acquistato da Superbonus;
  • per gli altri crediti fiscali, 78 per ogni 100 euro di credito fiscale acquistato.
  • Cessione credito Superbonus a BPER Banca
  • La Banca BPER acquista crediti di imposta non inferiori a 20.000 euro, al prezzo di 95 euro per ogni 110 euro di credito maturato e ceduto da persone fisiche e condomini (86,36% del valore nominale del credito d’imposta maturato).
  • Dalle imprese, la Banca acquista il credito solo a patto che siano già clienti almeno dal 01 gennaio 2022 e costituite prima del 30 giugno 2020.
  • L’acquisto di altri crediti fiscali con recupero in 5 anni viene pagato con 86,36 ogni 100 euro di credito acquistato, quelli con recupero i  5 anni con 75 euro per ogni 100 € di credito fiscale acquistato.

Cessione credito Superbonus a Banca Desio

Banca Desio offre un prezzo di acquisto del credito, espresso in percentuale sul valore del credito, pari a:

  • l’88% per i crediti derivanti da Superbonus o Sisma-bonus, che corrisponde a 96,80 euro per ogni 110 euro di credito fiscale acquistato
  • 80% per i crediti ottenuti per riqualificazione energetica e ristrutturazione edilizia (crediti fiscali a 10 anni).

Cessione credito Superbonus a Poste italiane

Il credito ceduto a Poste Italiane viene pagato in base al seguente schema, che varia in funzione della tipologia di credito, della sua durata e delle annualità cedute:

  • 99 euro per ogni 110 euro di credito d’imposta acquistato per interventi relativi al Superbonus 110% con recupero in 4 anni (pari al 90% del valore nominale del credito d’imposta maturato);
  • 87 euro per ogni 100 euro di credito d’imposta acquistato per interventi diversi da quelli qualificanti per il Superbonus 110% con recupero in 5 anni (pari all’87% del valore nominale del credito d’imposta maturato);
  • 70 euro per ogni 100 euro di credito d’imposta acquistato per interventi diversi da quelli qualificanti per il Superbonus 110% con recupero in 10 anni (pari al 70% del valore nominale del credito d’imposta maturato).

Poste non accetta più crediti derivanti da seconde cessioni, né gli sconti in fattura offerti da imprese e professionisti.

Cessione Superbonus: quanto e cosa si guadagna

Abbiamo visto che con la cessione del credito del Superbonus alle banche si paga generalmente il 10%. Questo significa che, anche se non si guadagna ma si rientra subito dell’investimento effettuato per la ristrutturazione edilizia al 100%. Ovvero i lavori di efficientamento energetico dell’edificio, installazione dell’impianto fotovoltaico e così via, risultano praticamente a costo zero.

In alcuni casi la percentuale trattenuta dalla banca è leggermente più bassa e si riesce ad ottenere un piccolo guadagno sulle spese sostenute per i lavori del Superbonus, anche se bisogna valutare i costi accessori richiesti dalle banche.

In altri la percentuale chiesta dalla banca è più alta ma consente un rientro dell’investimento in tempi rapidi, senza attendere le quote annuali previste in dichiarazione dei redditi.