IL GAS RADON: INTERVENTI DI RISANAMENTO NEGLI EDIFICI ESISTENTI

interventi di mitigazione

La differenza di pressione tra l’aria del sottosuolo e quella dei locali a contatto con il suolo è la causa dell’infiltrazione del radon. E’ essenziale, quindi, identificare i fattori responsabili di questa depressione ed eliminarli per quanto possibile. Nel caso di edifici esistenti, queste misure possono andare da semplici accorgimenti a grossi interventi costruttivi.

Si può procedere sia con la creazione di aperture per l’apporto d’aria fresca, che con l’isolamento di pozzi e camini negli scantinati.

Negli edifici dotati di impianti di aspirazione in bagno, in cucina o in altri locali, e privi di aperture verso l’esterno, si può creare una depressione maggiore di 20 Pa. Essa si può trasmettere alle parti della costruzione a contatto col suolo con l’effetto di aspirare il radon. Nell’ambito del risanamento, occorre creare aperture di dimensioni sufficienti a bilanciare l’effetto dell’aspiratore.

Con l’isolamento di pozzi e camini negli scantinati, bastano due interventi, attuabili singolarmente o congiuntamente:
· i pozzi e i camini che si trovano in cantina vanno il più possibile
isolati;
· occorre dotare i pozzi e i camini di una presa d’aria esterna
(con sifone).
Se ciò non fosse possibile si praticheranno in cantina aperture verso l’esterno sufficienti a controbilanciare la depressione rispetto al suolo. Anche queste prese d’aria verranno dotate di sifone per evitare un’eccessiva dispersione di calore.

Apporto d’aria esterna per stufe e caldaie. In questo caso le stufe, i caminetti e le caldaie che si trovano in locali di soggiorno, per motivi energetici ed igienici, dovrebbero possedere prese dirette d’aria esterna.L’apporto controllato di aria esterna nelle camere di combustione degli impianti di
riscaldamento diminuisce la depressione creata dai bruciatori a iniezione e dal tiraggio del camino.

bruciatore con presa d’aria esterna

Aspirazione dell’aria. Quando il soffitto delle cantine é realizzato con materiali o elementi molto porosi, l’aria di questi ambienti è aspirata verso i piani superiori. La depressione può essere equilibrata con un ventilatore che aspiri l’aria della cantina. Le cantine devono essere il più possibile impermeabili per usare un ventilatore piccolo e diminuire le perdite termiche. In presenza di generatori di calore nella cantina, tale sistema può essere usato solamente se i generatori sono dotati di camere stagne di combustione. Questo tipo di intervento infatti può indurre una depressione che può provocare
un ritorno di fumo con rischi di intossicazione (CO). Per lo stesso motivo non è da usarsi in presenza di caminetti o apparati simili a fiamma libera.

Aspirazione dell ’aria in cantina

Immagini tratte dalle indicazioni e proposte per la protezione degli edifici dal radon Arpa FVG