GLI EDIFICI POSSONO FARCI AMMALARE: OCCORRE CONOSCERE GLI INDICATORI DI FRAGILITA’ AMBIENTALE PER TUTELARE LA SALUTE

le malattie legate all’edilizia

Le malattie legate all’edilizia (BRI) sono causate direttamente da problemi legati all’aria, dovuti ai materiali, una inadeguata ventilazione, l’esposizione del fabbricato, la temperatura, il gas radon, l’umidità ecc. Le malattie legate all’edilizia includono le malattie respiratorie, cardiovascolari, ictus, l’asma professionale, la polmonite da ipersensibilità, le allergie, le eruzioni cutanee, emicranie, ecc.

La malattia legata all’edificio è, per definizione, diversa dalla sindrome dell’edificio malato. Se le persone manifestano sintomi che non sono specifici e non portano a una diagnosi, ma c’è una sensazione generale di disagio legata all’ambiente dell’edificio, questo potrebbe essere correlato alla sindrome dell’edificio malato.

Alcuni studi professionali stanno persino affrontando cause legali da parte di inquilini e dipendenti che ritengono di aver contratto una malattia a causa delle criticità presenti in un edificio, come ad esempio la muffa, l’umidità, il radon, che ne il proprietario, ne il datore di lavoto ha rimosso.

Quali sono le cause delle malattie legate all’edilizia?

Le BRI sono causate da una scarsa qualità dell’aria interna. In generale, ciò è dovuto alla mancanza di ventilazione di polveri e sostanze inquinanti. Se un edificio non è adeguatamente ventilato, i COV emessi dai prodotti all’interno dell’edificio potrebbero non essere rimossi adeguatamente. I contaminanti biologici e chimici possono anche influire sulla qualità dell’aria in un edificio.

I nuovi edifici, in particolare, quelli con elevati standard edilizi (costruzioni altamente performanti)hanno maggiori probabilità di causare BRI se non sono adeguatamente ventilati. E’ stato accertato, che gli edifici sottoposti a misure energetiche, espongono gli occupanti a maggiori concentrazioni di gas radon, un gas nobile proveniente dal suolo, dai materiali, dall’acqua, che se inalato all’interno dei locali chiusi, può provocare il cancro del polmone.

La qualità dell’aria indoor (IAQ) sta diventando sempre più un argomento di grande attualità per il numero crescente di patologie con cui è in correlazione. Le stime dell’OMS lasciano poco spazio a obiezioni: 4,3 milioni di decessi l’anno in tutto il mondo sono riconducibili alla pessima qualità dell’aria che respiriamo all’interno degli ambienti di vita e di lavoro dove si trascorre il 90% del tempo; tra le patologie più diffuce l’emicrania, congiuntiviti, obesità, malattie respiratorie, cardiache, ischemiche, tumori, ecc.

Per garantire ambienti di vita sani e sicuri, il Ministero della Salute ha promosso e sviluppato già da anni importanti iniziative nell’ambito della tutela e promozione della salute negli ambienti confinati. Tra questi il Piano Nazionale per la tutela e la promozione della salute negli ambienti confinati e le Linee di indirizzo per la tutela e la promozione della salute negli ambienti confinati approvate con l’Accordo del 27 settembre 2001.

Sintomi di malattie legate all’edilizia

I sintomi della BRI possono includere febbre, mal di testa, letargia, o difficoltà di concentrazione,brividi, tosse, dolori muscolari e altri sintomi simil-influenzali. A seconda della condizione esatta, i sintomi possono variare ampiamente, quindi se sospetti di soffrire di una BRI, consulta un medico in grado di valutare e diagnosticare la tua situazione.

Come prevenire le BRI

  • Migliorare la ventilazione degli edifici per aumentare il flusso d’aria e rimuovere gli inquinanti
  • Mantenere correttamente i sistemi HVAC; Pulire i sistemi di ventilazione e sostituire i filtri
  • Identificare e rimuovere le fonti di inquinamento atmosferico nell’edificio.

A chi rivolgersi?

L’esperto in edificio salubre è un tecnico in grado di progettare un ambiente interno privo di inquinanti come radon, formaldeide, muffa, umidità. Il suo lavoro è orientato a costruire nuovi edifici e a ristrutturare o risanare quelli esistenti utilizzando materiali non nocivi per la salute umana e rimuovere le criticità che possono arrecare danni alla salute. Si tratta di un’attività di grandissima importanza, che può risolvere molte questioni legate allo stare bene.

Un Esperto in edificio Salubre, può anche affiancarti per redigere una perizia, per la stima dei danni alla tua salute legati alla casa e richiedere un risarcimento per l’eventuali criticità presenti nell’edificio dove vivi o lavori, tramite un legale con in supporto di un certificato medico.

Quando un edificio è salubre

Per edificio salubre si intende una costruzione concepita secondo determinati criteri che gli attribuiscono determinate qualità ambientali indoor. Per quanto riguarda la qualità dell’aria e della luminosità, ad esempio, si tiene conto di aspetti come l’esposizione, le aperture, il clima del luogo, la piovosità e la presenza di fonti inquinanti. La stessa cosa vale per la qualità dell’acqua che deve essere priva di agenti patogeni o inquinanti. Altri aspetti essenziali affinché un edificio possa dirsi salubre sono il comfort acustico e termico, da realizzare attraverso sistemi di isolamento realizzati con materiali che non emettono sostanze nocive.

I vantaggi degli edifici salubri

Un edificio salubre è in grado di apportare significativi benefici sulla salute e sulla qualità della vita degli abitanti. Si possono riscontrare miglioramenti del sonno, riduzione di reazioni come irritazioni e dermatiti, rafforzamento del sistema immunitario, riduzione di problemi respiratori e migliore benessere generale. Si riduce anche il rischio di patologie gravi come tumori derivanti dall’esposizione a sostanze come il radon.

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Come si diventa un tecnico dell’Edificio Salubre

Come si diventa esperti in casa salubre

Il percorso formativo per diventare esperti in edificio salubre si articola nella frequenza di un corso di 40 ore con esame finale.

I contenuti del corso vanno dallo studio delle malattie causate dall’edificio “malato” a elementi generali di edilizia con particolare attenzione alla bioedilizia e alla conoscenza di materiali innovativi, fino all’esame degli aspetti giuridici correlati con il danno biologico.

Per il momento, simili corsi sono organizzati in Italia soltanto dal Consiglio nazionale dei Geometri.