Attivo il sito dell’Enea per la comunicazione interventi di risparmio energetico 2020

Attivo sito ENEA

E’ attivo il sito dell’Enea per comunicare gli interventi di risparmio energetico svolti da gennaio a marzo 2020 – Prima scadenza 23 giugno 2020 per fine lavori entro il 25 marzo. Anche per il 2020, secondo quanto previsto dalla legge di bilancio 2018, che ha imposto l’obbligo di comunicazione all’Enea di informazioni sui lavori effettuati che riguardino un risparmio energetico, si è provveduto ad attivare, in data 25 marzo  il sito internet raggiungibile al seguente indirizzo:

– per i lavori relativi al risparmio energetico https://ecobonus2020.enea.it
– per i lavori relativi le ristrutturazioni edilizie https://bonuscasa2020.enea.it/

La registrazione e successiva comunicazione sul sito deve contenere i seguenti dati:

  • dati anagrafici del beneficiario
  • dati identificativi dell’immobile oggetto dei lavori
  • dati relativi all’intervento effettuato (la procedura di registrazione e comunicazione richiede alcune informazioni generali sull’immobile oggetto dell’intervento e la data di inizio e fine della ristrutturazione)

Una volta verificati e validati i suddetti inserimenti di informazioni si procede con l’invio della comunicazione per la quale viene rilasciata ricevuta da stampare e contenente il codice identificativo della avvenuta trasmissione.

L’adempimento di comunicazione da effettuarsi tramite il sito non è un adempimento tributario perciò NON rientra tra quelli sospesi dal DL n 18 del 2020 noto come Decreto Cura Italia.

La comunicazione dovrà essere effettuato entro il termine di 90 giorni dalla fine dei lavori.

Per gli interventi di recupero terminati in una data compresa tra il 1° gennaio e il 25 marzo, i 90 giorni decorrono dal 25 marzo e pertanto dovranno essere comunicati entro il 23 giugno 2020.

Lavori relativi al risparmio energetico

La seguente tabella (presa dal sito ENEA), si riferisce alle condizioni d’accesso previste per il 2020 e sintetizza gli interventi incentivabili con gli Ecobonus e le rispettive aliquote di detrazione.

Componenti e tecnologieAliquota di detrazione
SERRAMENTI E INFISSI
SCHERMATURE SOLARI
CALDAIE A BIOMASSA
CALDAIE A CONDENSAZIONE CLASSE A
50%
SERRAMENTI E INFISSI
SCHERMATURE SOLARI
CALDAIE A CONDENSAZIONE CLASSE A
in parti comuni condominiali
o tutte le unità del condominioRIQUALIFICAZIONE GLOBALE DELL’EDIFICIO
CALDAIE CONDENSAZIONE CLASSE A+ Sistema termoregolazione evoluto
GENERATORI DI ARIA CALDA A CONDENSAZIONE
POMPE DI CALORE
SCALDACQUA A PDC
COIBENTAZIONE INVOLUCRO
COLLETTORI SOLARI
GENERATORI IBRIDI
SISTEMI di BUILDING AUTOMATION
MICROCOGENERATORI
65%
INTERVENTI SU PARTI COMUNI DEI CONDOMINI
(coibentazione involucro con superficie interessata > 25% superficie disperdente)
70%
INTERVENTI SU PARTI COMUNI DEI CONDOMINI
(Coibentazione involucro con superficie interessata > 25% superficie disperdente + QUALITA’ MEDIA dell’involucro)
75%
INTERVENTI SU PARTI COMUNI DEI CONDOMINI
(Coibentazione involucro con superficie interessata > 25% superficie disperdente + riduzione 1 classe RISCHIO SISMICO)
80%
INTERVENTI SU PARTI COMUNI DEI CONDOMINI
(Coibentazione involucro con superficie interessata > 25% superficie disperdente + riduzione 2 o più classi RISCHIO SISMICO)
85%
BONUS FACCIATE
(interventi influenti dal punto di vista termico o che interessino l’intonaco per oltre il 10% della superficie disperdente complessiva totale dell’edificio)
90%

Lavori relativi al recupero del patrimonio edilizio

La seguente tabella  (presa dal sito ENEA) sintetizza gli interventi di risparmio energetico e utilizzo di fonti di energia rinnovabile che usufruiscono delle detrazioni fiscali del 50% previste per le ristrutturazioni edilizie – ex art. 16 bis del DPR 917/86 soggetti all’obbligo di invio all’ENEA:

Componenti e tecnologieTipo di intervento
Strutture edilizieriduzione della trasmittanza delle pareti verticali che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno, dai vani freddi e dal terreno;riduzione delle trasmittanze delle strutture opache orizzontali e inclinate (coperture) che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno e dai vani freddi;riduzione della trasmittanza termica dei pavimenti che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno, dai vani freddi e dal terreno;
Infissiriduzione della trasmittanza dei serramenti comprensivi di infissi che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno e dai vani freddi
Impianti tecnologiciinstallazione di collettori solari (solare termico) per la produzione di acqua calda sanitaria e/o il riscaldamento degli ambienti;sostituzione di generatori di calore con caldaie a condensazione per il riscaldamento degli ambienti (con o senza produzione di acqua calda sanitaria) o per la sola produzione di acqua calda per una pluralità di utenze ed eventuale adeguamento dell’impianto;sostituzione di generatori con generatori di calore ad aria a condensazione ed eventuale adeguamentodell’impianto;pompe di calore per climatizzazione degli ambienti ed eventuale adeguamento dell’impianto;sistemi ibridi (caldaia a condensazione e pompa di calore) ed eventuale adeguamento dell’impianto;microcogeneratori (Pe<50kWe);scaldacqua a pompa di calore;generatori di calore a biomassa;installazione di sistemi di contabilizzazione del calore negli impianti centralizzati per una pluralità di utenze;installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo (limitatamente ai sistemi di accumulo i dati vanno trasmessi per gli interventi con data di fine lavori a partire dal 01/01/2019);teleriscaldamento;installazione di sistemi di termoregolazione e building automation.
Elettrodomestici1 solo se collegati ad un intervento di recupero del patrimonio edilizio iniziato a decorrere dal:1° gennaio 2018 per le spese sostenute nel 20191° gennaio 2019 per le spese sostenute nel 2020forni frigoriferi lavastoviglie piani cottura elettrici lavasciuga lavatrici asciugatrici

1 Classe energetica minima prevista A+ ad eccezione dei forni la cui classe minima è la A.  Piani cottura e lavasciuga non sono classificati.