SUPERBONUS: IN GAZZETTA LA PROROGA AL 31 DICEMBRE 2023 PER LE UNIFAMILIARI

Superbonus

Proroga al 31 dicembre per le villette. Altri tre mesi per beneficiare del superbonus per gli edifici unifamiliari. Poste riapre alla cessione dei crediti

Il decreto legge 10.08.2023 n. 104 contenente disposizioni urgenti a tutela degli utenti e in materia di attività economiche e investimenti strategici, cosiddetto “Omnibus bis”, approvato dal Consiglio dei ministri in data 7 agosto 2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.186 del 10.08.2023, prevede: 

  • la proroga del termine dal 30 settembre al 31 dicembre 2023 
  • al fine di usufruire delle agevolazioni del superbonus 110 per cento
  • per lavori, già avviati nel 2022, effettuati negli edifici unifamiliari / villette

a condizione che (come stabilito precedentemente) entro il 30 settembre 2022 sia stato completato almeno il 30 per cento delle opere complessive.

In particolare, nel decreto in oggetto, è previsto all’art. 24 “Misure in materia di incentivi per l’efficienza energetica”, testualmente: All’articolo 119, comma 8-bis, secondo periodo, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, le parole: «30 settembre 2023» sono sostituite dalle seguenti: «31 dicembre 2023» L’intento è quindi quello di correggere il decreto cessioni (d.l. 11/2023) e agevolare contribuenti e le imprese con cantieri ancora aperti a causa dei ritardi nell’avanzamento dei lavori.

Si rammenta infatti che, precedentemente, era stata pubblicata in GU n. 85 dell’11 aprile la Legge n. 38 di conversione del DL n 11 che dal 31 marzo prorogava al 30 settembre 2023 il termine per la rendicontazione dei lavori effettuati sulle villette. 

Superbonus 110, riapertura cessione del credito da Poste Italiane

A partire dai primi giorni di ottobre, Poste Italiane accoglierà nuovamente le richieste di cessione dei crediti d’imposta del Superbonus 110% da parte dei privati. La società ha reso noto che questa opportunità sarà rivolta esclusivamente alle persone fisiche e sarà limitata alle prime cessioni, con un massimo di 50.000 euro per ciascuna cessione. Questa iniziativa si allinea alle direttive del governo e sottolinea l’impegno costante di Poste Italiane nel sostenere le famiglie italiane e il sistema Paese nel suo complesso.