BONUS COLONNINE DOMESTICHE 2025

Nel 2025 è tornato l’incentivo per l’installazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici, riferito alle spese sostenute nel 2024. I cittadini interessati potranno inviare la richiesta dalle ore 12:00 del 29 aprile fino alle ore 12:00 del 27 maggio, attraverso la consueta piattaforma online di Invitalia.

L’agevolazione è destinata a persone fisiche residenti in Italia e condomìni, con un contributo massimo di 1.500 euro per i privati e fino a 8.000 euro per le installazioni sulle parti comuni degli edifici condominiali.

Per accedere al bonus, occorre compilare il Modulo di richiesta (Relazione finale Bonus colonnine) e rispettare le procedure indicate. L’erogazione del contributo avverrà entro 90 giorni dalla chiusura del periodo di presentazione delle domande.

Chi può beneficiare del bonus?

Il contributo è rivolto esclusivamente a persone fisiche e condomìni per interventi effettuati su parti comuni. Titolari di imprese individuali e società non rientrano tra i destinatari dell’agevolazione.

Come presentare la domanda?

Le richieste devono essere trasmesse online tramite la piattaforma di Invitalia, disponibile nel periodo indicato. È necessario accedere all’area riservata utilizzando SPID, CIE o CNS, compilare il modulo elettronico e seguire le istruzioni fornite dal sistema. Al termine della procedura, il sistema genererà una ricevuta di registrazione della domanda.

Documenti richiesti

Per i privati, è indispensabile fornire:

  • Codice fiscale e documento d’identità del richiedente;
  • Copia delle fatture elettroniche relative all’acquisto e all’installazione;
  • Estratti del conto corrente che attestino i pagamenti, effettuati esclusivamente tramite bonifico bancario, SEPA Credit Transfer, carta di credito o di debito intestata al richiedente;
  • Relazione finale dell’investimento e delle spese sostenute;
  • Certificazione di conformità dell’installatore;
  • Coordinate bancarie per l’accredito del contributo.

Per i condomìni, invece, occorre presentare:

  • Codice fiscale del condominio e documento d’identità dell’amministratore o del condomino delegato;
  • Delibera assembleare che autorizza i lavori sulle parti comuni;
  • Copia delle fatture elettroniche per l’acquisto e l’installazione;
  • Estratti conto dei pagamenti effettuati tramite conto intestato al beneficiario;
  • Relazione finale e certificazione di conformità dell’installatore;
  • Informazioni sul conto corrente per ricevere il contributo.

Tempistiche di erogazione

Le domande saranno valutate in ordine cronologico. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy emetterà il decreto di concessione ed effettuerà il pagamento entro 90 giorni dalla chiusura delle richieste.

Se i fondi disponibili dovessero esaurirsi prima del termine, il Ministero comunicherà l’interruzione del contributo sul proprio sito ufficiale.

Spese ammissibili

L’agevolazione copre fino all’80% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione, con un limite massimo di 1.500 euro per i privati e 8.000 euro per i condomìni. Sono inclusi:

  • Costi di installazione e opere edilizie necessarie;
  • Impianti elettrici e di monitoraggio;
  • Progettazione, direzione lavori e sicurezza;
  • Connessione alla rete elettrica mediante l’attivazione di un nuovo punto di fornitura.

Importante: l’acquisto senza installazione non è sufficiente per ottenere il contributo.

Quali infrastrutture sono ammesse?

Sono finanziabili esclusivamente colonnine nuove, di potenza standard e destinate a uso privato per i cittadini e collettivo per i condomìni. Non sono ammesse infrastrutture accessibili al pubblico.