ARRIVA LA PRECOMPILATA PER LE SUCCESSIONI: COME FUNZIONA ED I VANTAGGI PREVISTI

Dichiarazione di successione 2024, arriva a precompilata: ecco come funziona e i vantalggi per i contribuenti
Il recente schema di decreto legislativo approvato dal Consiglio dei ministri italiano rappresenta un passo significativo verso la semplificazione del sistema fiscale in materia di imposte di successione, donazione, bollo e registro. Questa riforma, ancora in fase di bozza, mira a ridurre la complessità per i contribuenti e a rendere più efficiente la gestione delle imposte. La proposta di introdurre un’imposta unica in sostituzione delle attuali imposte di bollo, ipotecarie e catastali è un esempio di come il governo stia cercando di consolidare e semplificare il sistema tributario. La potenziale abolizione del superbollo auto e la detassazione dei trasferimenti di impresa ai familiari sono altri esempi di come questa riforma potrebbe alleviare il carico fiscale su specifiche categorie di contribuenti.
La dichiarazione di successione precompilata è una delle novità più rilevanti, poiché potrebbe semplificare notevolmente l’adempimento fiscale per gli eredi. Attualmente, la dichiarazione di successione deve essere presentata entro 12 mesi dall’apertura della successione e può comportare un processo complesso e oneroso. Con la dichiarazione precompilata, gli eredi avrebbero a disposizione un documento già parzialmente compilato, riducendo così il tempo e gli sforzi necessari per completare questa procedura.
Inoltre, la riforma prevede una nuova disciplina per le tasse automobilistiche, che potrebbe includere cambiamenti significativi come la revisione o l’eliminazione del superbollo auto. Questo cambiamento riflette l’intenzione del governo di adeguare il sistema fiscale alle esigenze attuali e di promuovere una maggiore equità tra i contribuenti.
La semplificazione delle modalità di calcolo e di versamento delle imposte di successione e sulle donazioni è un altro aspetto fondamentale di questa riforma. Ridurre la burocrazia e facilitare il pagamento delle imposte può avere un impatto positivo sulla compliance fiscale e sull’efficienza dell’amministrazione tributaria.
Queste modifiche, sebbene ancora soggette a revisione e approvazione definitiva, indicano una chiara volontà del governo di modernizzare e semplificare il sistema fiscale italiano. La riforma, una volta implementata, potrebbe rappresentare un miglioramento significativo per i contribuenti, sia in termini di chiarezza che di onere fiscale. Resta da vedere quali saranno le modifiche finali e come queste influenzeranno la vita quotidiana dei cittadini e delle imprese italiane.
Quali sono i vantaggi della dichiarazione di successione precompilata?
In sostanza, il contribuente verrà liberato dall’obbligo di fornire una gran mole di dati, che saranno già presenti nel modello da compilare.
Questo perché il cittadino che si accingerà a presentare la dichiarazione di successione precompilata troverà già, nel modulo (telematico) da riempire, quei dati e quelle informazioni di cui l’Agenzia delle Entrate è già in possesso.
Inoltre, si prevede anche la semplificazione dell’interfaccia, che diverrà più intuitiva e più facilmente comprensibile anche agli utenti meno esperti. La procedura, inoltre, verrà spiegata passo per passo dalle apposite istruzioni che saranno presenti sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Ma quali dati vanno inseriti nella dichiarazione di successione precompilata?
L’utente troverà già inseriti i dati richiesti, dovrà solo compilare i campi con i dati mancanti e ancora non conosciuti all’Agenzia delle Entrate.
Quali sono in concreto questi dati? Facciamo qualche esempio:
- i dati anagrafici del dichiarante;
- i dati sui terreni e sui fabbricati, per cui è contemplata una procedura di compilazione assistita: nello specifico, gli immobili intestati al de cuius, cioè al defunto, dovranno di regola essere selezionati da un elenco che a sua volta riporterà quanto risultante dal Catasto;
- i dati dei pagamenti.
Come si vede, dunque, la nuova dichiarazione di successione precompilata consentirà di ottenere numerosi benefici:
- semplificazione della procedura, anche in termini di gestione degli eventuali errori nella compilazione, che verranno subito segnalati dal sistema;
- risparmio di tempo e maggiore facilità nella presentazione;
- autoliquidazione – con calcolo automatico – dei tributi eventualmente dovuti (imposte ipotecarie, catastali, di bollo ecc.).
Va sottolineato, poi, che tutta la procedura si svolgerà online senza la necessità di installare programmi appositi sul proprio PC.
Inoltre, al completamento della procedura di presentazione della precompilata in materia successoria, il sistema rilascerà un’attestazione telematica di avvenuta presentazione, che sarà indispensabile per “sbloccare” gli eventuali conti correnti congelati a seguito della morte del de cuius.