Per rilanciare la ripresa economica dell’Italia, duramente colpita dalla crisi pandemica, il Paese sta ha puntando sul settore delle costruzioni, come avvenne nel dopoguerra, orientando le politiche verso l’ecosostenibilità e la salute. I criteri considerarti sono: il risparmio in bolletta sia per il riscaldamento che la climatizzazione; l’autonomia energetica, intesa soprattutto come riduzione o eliminazione dei combustibili fossili (gas, gasolio e GPL); e l’integrabilità con le altre tecnologie, nel senso che se si decide di aggiungere un impianto fotovoltaico è sicuramente meglio prevedere un sistema di riscaldamento a pompa di calore elettrica, così che l’energia elettrica necessaria venga in gran parte prodotta dall’impianto FV, e possibilmente anche un sistema di accumulo per aumenta ancor di più la percentuale di autoconsumo. Altri criteri da considerare sono la salute e la sostenibilità, nel senso che, a parità di soluzioni offerte, meglio preferire le soluzioni che eliminano rischi di danno alla salute e alla sicurezza personale, legati alla combustione, all’uso di gas infiammabili ed esplosivi, materiali che producono emissioni inquinanti; e infine l’adozione di ……